Venezia ha ospitato uno degli eventi più esclusivi e sfarzosi del panorama internazionale: il matrimonio tra il magnate di Amazon Jeff Bezos e la giornalista e conduttrice Lauren Sánchez. Una celebrazione che ha unito romanticismo, potere e spettacolo. Inoltre, ha avuto luogo in una cornice unica al mondo: l’iconica isola di San Giorgio Maggiore. Quest’isola è stata trasformata per l’occasione in un set da film hollywoodiano.
Tra gondole, musica lirica, abiti haute couture e una lista di invitati da capogiro, il matrimonio ha conquistato i riflettori di media internazionali e amanti del gossip. Tuttavia, dietro l’apparenza scintillante, si nasconde un mistero che sta incuriosendo la stampa mondiale. La cerimonia ha valore legale? Oppure, si è trattato di un evento puramente simbolico?
L’allarme CNN: nessun matrimonio registrato a Venezia
A lanciare il sospetto è stata la CNN, che ha interpellato un portavoce del sindaco di Venezia. La risposta è stata secca: non è stata presentata alcuna richiesta per un matrimonio civile o religioso ufficiale da parte della coppia. In altre parole, nessuna traccia legale dell’evento negli archivi comunali veneziani.
Una notizia che ha lasciato perplessi. Consideriamo l’enorme dispiegamento di sicurezza, la presenza di oltre 200 ospiti e la copertura esclusiva delle immagini da parte di Vogue. Secondo l’emittente americana, è molto probabile che Bezos e Sánchez si siano già sposati negli Stati Uniti. Probabilmente hanno optato per una cerimonia di facciata in Italia, più teatrale che giuridicamente vincolante.
Tutto sotto silenzio: blackout social e cerimonia blindata
A differenza di altre cerimonie VIP, quella di Bezos e Sánchez è stata gestita con una riservatezza sorprendente. Nessuno degli invitati ha condiviso contenuti social. Neppure le regine delle stories, come Kylie e Kendall Jenner, hanno postato alcuna foto o video. Infatti, la scelta, secondo fonti vicine all’organizzazione, è stata dettata da esigenze di privacy. Il desiderio della coppia era mantenere il controllo totale dell’immagine pubblica dell’evento.
Il solo canale autorizzato alla pubblicazione di immagini è stato Vogue. Loro hanno raccontato i dettagli stilistici dell’abito della sposa, firmato Dolce & Gabbana: 180 bottoni di chiffon, un lungo velo vintage e ispirazioni cinematografiche da Sophia Loren.
Una festa da miliardari… ma non tutti applaudono
Oltre alla glamour, c’è stata anche la polemica. A fronte di uno sfarzo fuori scala — con yacht di lusso ormeggiati in laguna e ospiti internazionali — parte della cittadinanza veneziana ha reagito con rabbia. Gruppi di residenti hanno protestato contro “l’appropriazione privata di spazi pubblici da parte dei miliardari”. Hanno accusato Bezos di non rispettare la fragilità della città e di non contribuire economicamente al bene comune. “Bezos, paga le tasse!” è stato lo slogan gridato durante alcuni presidi in laguna.
Le proteste sono state talmente accese da costringere gli organizzatori a cambiare in extremis la location della cerimonia, per evitare scontri e disordini.
Una parata di stelle tra sfarzo e gossip
Il parterre di ospiti ha incluso il meglio del jet set mondiale: Kim Kardashian, Khloé, Kendall e Kylie Jenner, Leonardo DiCaprio e la fidanzata italiana Vittoria Ceretti, Tom Brady, Ivanka Trump, Diane von Fürstenberg e molti altri. Inoltre, secondo fonti riservate, anche Donald Trump era atteso. Tuttavia, ha declinato l’invito per ragioni non meglio precisate.
Lauren ha sfoggiato in totale tre abiti da sogno, uno dei quali tempestato da oltre 175.000 cristalli Oscar de la Renta. Tuttavia, a rubare la scena è stato l’anello di fidanzamento: un diamante rosa da 2,5 milioni di dollari. Questo diamante è stato donato da Bezos durante il Festival di Cannes 2023, nascosto sotto un cuscino del suo megayacht.
Ma quindi… sono davvero marito e moglie?
Il cambio di nome Instagram in “Lauren Sánchez Bezos”, l’abito bianco, lo scambio degli anelli, le promesse: tutto sembrerebbe confermare che si sia trattato di un matrimonio autentico. Eppure, l’assenza di documenti ufficiali, le dichiarazioni del Comune di Venezia e il silenzio della coppia mantengono vivo il dubbio. È stato un vero matrimonio, o solo una celebrazione scenografica?
L’ipotesi più concreta è che Bezos e Sánchez abbiano già firmato l’atto nuziale negli Stati Uniti, scegliendo l’Italia solo come cornice spettacolare. Una pratica sempre più diffusa tra celebrità che vogliono il massimo dell’impatto visivo con il minimo della burocrazia.
Qualunque sia la verità legale, l’unione tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez è già entrata nella storia degli eventi mondani globali. Il loro matrimonio — vero o simbolico — rappresenta perfettamente lo spirito di un’epoca. Infatti, immagine, branding e spettacolo valgono quanto (o più) di una firma su un registro.
Sia che si tratti di amore eterno o solo di un evento da copertina, Venezia resterà per sempre lo scenario di questa favola moderna. Una favola fatta di lustrini, gossip, yacht e riserbo legale.