Un altro ferragosto, Ferilli e Orlando di nuovo insieme: il film evento su Rai 3

Un altro ferragosto, Ferilli e Orlando di nuovo insieme: il film evento su Rai 3

Il grande cinema d’autore italiano torna protagonista su Rai 3: venerdì 12 luglio, in prima serata, andrà in onda “Un altro ferragosto”, il nuovo film firmato da Paolo Virzì e candidato a tre Nastri d’Argento. Un’opera intensa e corale, che segna il ritorno a Ventotene, lo stesso luogo in cui 28 anni fa Virzì aveva ambientato il suo premiatissimo “Ferie d’agosto”. Ora, con uno sguardo più maturo e disilluso, il regista torna a raccontare l’Italia di oggi partendo da quella di ieri.

Ventotene, il tempo che è passato, e le due Italie

“Un altro ferragosto” non è solo un sequel, ma un viaggio profondo nella memoria e nella perdita di riferimenti. Al centro del racconto c’è di nuovo Sandro Molino, interpretato da un intenso Silvio Orlando, oggi uomo malato che vuole trascorrere un’ultima vacanza con la sua famiglia. Con lui ci sono il figlio Altiero (Andrea Carpenzano), la ex moglie Cecilia (Laura Morante), la figlia Martina (Agnese Claisse) e alcuni vecchi amici.

In parallelo, sull’isola approda la famiglia Mazzalupi, guidata dalla sempre travolgente Sabrina Ferilli, nel ruolo di Marisa. Sua figlia Sabry (Anna Ferraioli Ravel), influencer dei social, sta per sposare Cesare (Vinicio Marchioni), manager rampante. Due mondi che si ritrovano, e che oggi sembrano ancora più distanti: intellettuali e popolari, idealisti e arrivisti, vecchie utopie e nuove illusioni.

Un cast corale per un’Italia che non sa più ascoltarsi

Il film si sviluppa in una sola giornata, il 15 agosto, e raccoglie tutto ciò che siamo diventati. Accanto a Orlando e Ferilli, brillano le interpretazioni di Christian De Sica, Emanuela Fanelli (entrambi candidati ai Nastri), Laura Morante e tanti altri attori che compongono un affresco umano e malinconico. Non mancano i fantasmi del passato: Ruggero e Marcello, interpretati nel primo film da Ennio Fantastichini e Piero Natoli, oggi scomparsi, vivono nel ricordo e nell’assenza.

Virzì mette in scena un’Italia che ha perso i suoi riferimenti ideali, dove il rumore dei social ha sostituito il confronto e la memoria. Ventotene, culla dell’idea di Europa, diventa il luogo simbolico di ciò che potremmo essere e non siamo più. Sandro cerca di tramandare quei valori, ma il tempo sembra sfuggirgli tra le dita.

Una commedia amara, un film necessario

“Un altro ferragosto” è una commedia, ma con l’amaro in bocca. È un film che racconta il presente con una sincerità disarmante, senza moralismi ma con lucidità. È un cinema che ci guarda negli occhi e ci chiede: chi siamo oggi? Che fine ha fatto il nostro senso critico? Il racconto tocca corde profonde, tra ironia, nostalgia, amarezza e piccoli gesti che parlano più delle parole.

Quando vederlo su Rai 3

L’appuntamento con “Un altro ferragosto” è fissato per venerdì 12 luglio, alle ore 21.20 su Rai 3. Per chi ha amato “Ferie d’agosto”, ma anche per chi cerca un cinema che racconti l’Italia vera, è un’occasione da non perdere. Una sera per riflettere, sorridere e, forse, riconoscersi anche nelle nostre contraddizioni.

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