Mika annuncia il nuovo tour: Bologna e Torino nel calendario 2026
Il 2026 si aprirà con un grande ritorno sulla scena live internazionale: Mika, uno degli artisti pop più apprezzati a livello mondiale, ha annunciato un nuovo ed entusiasmante tour europeo da headliner, il più grande della sua carriera. L’avventura musicale prenderà ufficialmente il via il 6 febbraio dalla città francese di Amiens, con un’esibizione allo Zénith, e si svilupperà lungo un mese di spettacoli attraverso le principali città europee.
Il tour toccherà sei Paesi diversi: Francia, Italia, Belgio, Regno Unito, Paesi Bassi e Lussemburgo, per poi concludersi il 6 marzo a Ginevra, in Svizzera, nella suggestiva cornice della Geneva Arena. Tra le tappe più attese ci sono le due date italiane, entrambe già molto chiacchierate dai fan:
- 2 marzo 2026 all’Unipol Arena di Bologna
- 4 marzo 2026 all’OGR di Torino
Un’occasione imperdibile per il pubblico italiano, che da sempre ha riservato a Mika un caloroso affetto e un forte seguito.
Per i fan più affezionati, è prevista una prevendita esclusiva riservata al fanclub ufficiale, che prenderà il via il 9 luglio. La vendita generale dei biglietti, invece, sarà aperta a partire dall’11 luglio, disponibile su tutte le principali piattaforme di ticketing.
Un nuovo album in arrivo: tra introspezione, colori ed energia
In parallelo alla preparazione del tour, Mika è attualmente immerso nel lavoro per il suo nuovo album, la cui uscita è prevista per la fine del 2025. Un progetto che, a detta dell’artista, rappresenta una rinascita artistica all’insegna della libertà creativa e della sperimentazione sonora.
“Per questo disco sono tornato alle origini: ho iniziato scrivendo da solo al pianoforte, cercando di restare fedele a me stesso, senza filtri né compromessi. I brani che sono nati sono pieni di energia, ricchi di colori, con atmosfere eccentriche, psichedeliche ma al tempo stesso melodiche”, ha raccontato Mika, lasciando intendere che il nuovo lavoro sarà diverso da tutto ciò che ha pubblicato in passato.
Il progetto ha preso forma grazie alla collaborazione con Nick Littlemore, noto per il suo lavoro con Empire of the Sun e Pnau, con il quale Mika ha dato vita a un universo musicale vibrante e gioioso, capace di accompagnare l’ascoltatore in un viaggio emozionale ricco di sfumature.
Le registrazioni dell’album sono avvenute in luoghi molto diversi tra loro, che spaziano dalla frenesia urbana di Bangkok, al fascino naturale delle colline toscane, fino alla vivace scena musicale di Montreal. Il risultato sarà un album di musica dance, ricco di sintetizzatori, libero da complessi e sovrastrutture, pensato per risplendere proprio nei concerti dal vivo.
“Non vedo l’ora di portare questo nuovo mondo sonoro sul palco. Sarà un tour limitato ma davvero speciale, con cui voglio condividere questa fase così audace e colorata della mia creatività”, ha aggiunto l’artista.
Un anno di successi tra TV, premi e nuovi ruoli internazionali
Il 2025 si conferma un anno straordinario anche sotto il profilo professionale per Mika, che continua ad essere una figura centrale nel panorama artistico europeo. Recentemente ha condotto con successo la cerimonia dei David di Donatello, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e il suo appeal anche come presentatore.
Parallelamente, è andata in onda la terza stagione dello show musicale britannico The Piano, condotto da Mika insieme al celebre musicista Jon Batiste, acclamato sia dal pubblico che dalla critica per il suo approccio intimo e autentico al talento musicale.
Inoltre, per la stagione 2025, Mika è stato nominato coach di La Voz, l’edizione spagnola di The Voice, segno ulteriore della sua forte influenza anche nel mondo della televisione iberica.
Tra le novità più curiose, il prestigioso brand di champagne Nicolas Feuillatte lo ha scelto come ambasciatore internazionale, riconoscendone il carisma, lo stile raffinato e la capacità di comunicare con eleganza e ironia.
Come se non bastasse, il 2 luglio 2025, Mika ha ricevuto il Nordoff Robbins Global Impact Award, un importante riconoscimento conferitogli nel corso di una cerimonia a Londra per il suo contributo alla musica e alla promozione del benessere attraverso l’arte.
